Parole Perdute: La Crisi Silenziosa della Comunicazione
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Sempre più spesso noto, nei clienti che arrivano da me, una difficoltà nel comunicare le proprie emozioni, nel prendere coscienza di cosa provano e tendono a dare la colpa all’altro di un accaduto o di un evento.
La mia domanda è sempre la solita: “ma tu, in questo contesto, dov’eri?”.
Partiamo dal fatto che ognuno di noi ha il proprio vissuto e si comporta di conseguenza ma, in una relazione, che sia amicale o di altro genere, se non ci poniamo le domande giuste e se non impariamo a comunicare quello che proviamo, rimarremo sempre “vittime” di noi stessi.
Cosa accade dentro di noi quando l’altro ci aggredisce verbalmente?
Cosa accade dentro di noi quando percepiamo il rifiuto?
Lo diciamo oppure ci giriamo dall’altra parte con la presunzione che l’altro capisca… la presunzione sta nel fatto che l’altro debba capire il nostro stato d’animo, per forza, senza avere la palla di vetro o saper leggere il pensiero.
Ci avete mai pensato?
Provate a chiudere gli occhi, a respirare, tre respiri, lenti e profondi… provate a sentire dentro di voi cosa accade quando avete pensato che un vostro amico vi ha risposto male… cosa succede?
Fermatevi a quello stato emotivo, cercate di andare più a fondo e comunicarlo… prima a voi stessi, poi all’altro.
Prendersi la responsabilità di dire quel che si prova è un atto di amore, coraggio e crescita personale.
La responsabilità sta nel fatto che siamo a pronti a ricevere anche una risposta che non ci piace ma almeno ci siamo liberati di quel “tappo” emotivo che non ci fa stare bene.
La comunicazione efficace è essenziale per il successo di qualsiasi relazione tra persone. Si tratta di un processo bidirezionale in cui le persone scambiano informazioni, idee, emozioni e desideri in modo chiaro e comprensibile.
Ecco alcuni principi chiave per una comunicazione efficace nelle relazioni:
Ascolto attivo: Prestare attenzione a ciò che l'altra persona sta dicendo è fondamentale. L'ascolto attivo implica di concentrarsi completamente sull'altra persona, evitare distrazioni e rispondere in modo appropriato a ciò che viene comunicato.
Chiarezza e coerenza: Esprimere chiaramente le proprie idee è cruciale. Utilizzare un linguaggio chiaro e evitare ambiguità aiuta a evitare fraintendimenti. Inoltre, è importante essere coerenti nel proprio modo di comunicare per creare fiducia.
Empatia: Comprendere e rispettare i sentimenti e le prospettive dell'altra persona è un elemento chiave della comunicazione efficace. L'empatia aiuta a costruire una connessione più profonda e a risolvere eventuali conflitti in modo più costruttivo.
Evitare il giudizio: Cercare di comprendere il punto di vista dell'altra persona senza giudicare o criticare apre la porta a una comunicazione più aperta e onesta.
Esprimere i propri sentimenti: Comunicare apertamente i propri sentimenti è importante per far capire all'altra persona ciò che si prova. Tuttavia, è cruciale farlo in modo rispettoso, evitando l'aggressività o la colpevolizzazione.
Feedback costruttivo: Fornire feedback in modo costruttivo aiuta a migliorare la comunicazione. Concentrarsi su comportamenti specifici anziché attaccare la persona stessa può favorire un dialogo più positivo.
Gestire i conflitti in modo costruttivo: I conflitti sono inevitabili, ma è essenziale affrontarli in modo costruttivo. Utilizzare il "io" anziché il "tu" per evitare accusazioni, cercare soluzioni invece di incolpare e cercare un terreno comune sono strategie utili.
Consapevolezza della comunicazione non verbale: Il linguaggio del corpo, l'espressione facciale e altri segnali non verbali possono trasmettere messaggi potenti. Prestare attenzione a questi aspetti aiuta a comprendere meglio il contesto della comunicazione.
Adattabilità: Essere disposti a adattare il proprio stile di comunicazione in base alle esigenze dell'altra persona è un segno di maturità relazionale. Ognuno ha un modo diverso di ricevere e interpretare le informazioni.
Rispetto reciproco: La comunicazione efficace si basa sul rispetto reciproco. Trattare gli altri con rispetto crea un clima di fiducia e apertura, facilitando una comunicazione più efficace.
Quindi, prossima volta che pensiamo di DOVER essere capiti, riflettiamo su cosa ci fa stare male e proviamo a dirlo a noi stessi, anche iniziare a scriverlo su un quadernino è un piccolo passo verso la presa di coscienza del nostro sentire.